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sabato 20 ottobre 2012

A BRESCIA C'E' UNA SEVESO-BIS


Esiste una Seveso di cui nessuno sa. 
O, forse, di cui molti sanno, ma pochi hanno voglia di parlare. Che uccide in silenzio in una delle città più ricche del Paese. Dove quando un tumore ti mangia lo stomaco, il fegato, i linfonodi, maledici le sigarette che ti sei fumato, le digestioni che non hai aiutato, l' acqua che non hai bevuto. E non vai certo a pensare alla terra che calpesti ogni mattina, al giardino in cui giocano i tuoi figli, alla verdura che fai crescere nell'orto.

.. Brescia [è avvelenata dal] Pcb, Policlorobifenili, un parente della diossina: .. un derivato del cloro che si annida nel terreno, nell'acqua, nel grasso delle cellule animali. Che si appiccica maligno alla catena alimentare, restando in sonno per mesi, anni, in un angolo dell'organismo che ha scelto come nido. Fino a quando non decide di divorare il corpo in cui si è rifugiato. 
[La soglia stabilita per] legge (il decreto Ronchi sui suoli) .. è stata superata dalle 553 alle 6 mila volte. Duemila volte più di Seveso, l'incubo a forma di nube in cui una mattina di luglio del 1976 si svegliarono quanti vivevano all'ombra dell'Icmesa. 
Oggi, cinquantamila persone a ridosso del centro storico di Brescia vivono immerse in un veleno che non ha odore, né sapore. A differenza di Seveso, lo ignorano.

Del veleno ci si accorse per caso, [quando nel '94 venne costruito un inceneritore da] 450 mila tonnellate di rifiuti solidi l'anno. .. "Prima che l'inceneritore venga acceso, è bene controllare i suoli. Fare un punto zero." .. Un anno di tempo per i risultati, la loro elaborazione, la loro valutazione, [poi il verdetto:] mercurio, piombo, rame, diossine e Pcb, Policloro bifenili. Ecco di cosa era impregnata la crosta di Brescia. .. Ma cosa potevano significare quegli 0,0429 o 0,765 o 0,850 milligrammi per chilo di Pcb? .. La Asl si rifugiò in tabelle di riferimento della civile Olanda. Il Pcb era fuori da ogni limite. Ma le conclusioni furono di un qualche scetticismo. "Nessuno sa, in fondo. Staremo a vedere. Qualcuno prima o poi stabilirà anche in casa nostra cosa fa bene e cosa fa male". .. La delibera regionale sanciva .. che quel che faceva male per gli olandesi, poteva ben essere tollerato dai bresciani. Le nuove tabelle di riferimento, tarate su parametri rimasti misteriosi, riconducevano nella normalità i picchi di abnorme concentrazione di Pcb. .. Ben potevano essere utilizzati quei terreni per uso agricolo e residenziale. .. A chi poteva .. interessare di quegli accidenti di derivati del cloro?

.. Martino Ruzzenenti, .. per anni segretario .. della Camera del lavoro di Brescia, .. aveva conservato con cura i dati dei prelievi a campione del '94 e del '96. Cominciò a chiedersi come mai fossero spariti quelli di fine '97 ..: "Non furono pubblicati, .. neppure nel 2000. Decisi di avvalermi della legge sulla trasparenza amministrativa e riuscì così ad ottenere all'inizio di quest'anno un cd-rom in cui i dati erano ammassati senza ordine e, soprattutto, senza alcun parametro di riferimento alla nuova legge Ronchi". .. Non c'era un solo punto di quelli sondati i cui valori si avvicinassero alla norma.

[Durante] un temporale estivo, .. l'acqua aveva allagato il cortile degli uffici della quarta circoscrizione, un vecchio e severo edificio in mattoni che per 93 anni era stata una scuola elementare, la "Dusi". I liquami avevano un odore insopportabile ed erano filtrati dal muro di cinta della circoscrizione, addossato ai capannoni della "Caffaro" ..: la più antica e unica fabbrica chimica di Brescia. Costruita nel 1906, quindi passata di mano per finire nell'orbita della Snia, della Fiat e, in tempi recenti, dei nuovi padroni di Brescia, la Hopa di Gnutti e Colaninno.

.. Lì dove i liquami si erano depositati, la concentrazione di Pcb era di seimila volte superiore alla norma. .. Ebbene, la Caffaro di Brescia ha prodotto Pcb fino al 1984. 150 mila tonnellate. Più di un sesto dell'intera produzione degli Stati Uniti, dove i policlorobifenili vennero definitivamente messi al bando già nel 1977. .. Addossati alle sue mura di cinta, ignari, per decenni, migliaia di bambini passati nelle aule della elementare "Dusi" hanno giocato, respirato, mangiato, immersi nei Pcb.

.. Le statistiche del tasso di "tumori primitivi" del fegato, della vescica, delle vie linfatiche a Brescia [sono] il doppio che a Trieste e Genova, il quadruplo di Torino. .. "Questa è davvero una seconda Seveso. Forse peggio - spiega Ricci [medico del lavoro] - ed è necessaria un'immediata indagine epidemiologica indipendente. E' soprattutto necessaria un'immediata bonifica dei terreni. Esattamente come avvenne a Seveso. Bisogna decorticare la crosta avvelenata". Ruzzenenti sorride amaro. Nella necessità di bonifica dei terreni della "Pera", nei tempi che questa comporterebbe (almeno cinque anni), sa bene che si nasconde la ragione del silenzio di Brescia ..: i 300 mila metri quadrati di aree industriali dismesse che affacciate sul centro storico circondano la Caffaro, lì dove il velenoso Pcb ha scavato il suo nido, sono il grande affare immobiliare della città di domani. Non più di qualche settimana fa, i bresciani di Gnutti hanno reinvestito parte dei 4 mila miliardi delle plusvalenze dell'affare Telecom per liquidare a Lucchini il 40% di ciò che gli restava della proprietà di quei terreni. Oggi, con la piena proprietà delle aree e una variante di piano regolatore già approvata, la cordata bresciana di Gnutti potrà aprire a settembre i cantieri che [lo] trasformeranno .. in zona residenziale e centri commerciali.

di Giovanni Maria Bellu e Carlo Bonini
fonte: Repubblica.it


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