Rete Dei Cittadini/Per il Bene Comune/Albamediterranea: insieme per favorire la nascita di una grande forza politica fondata sulla Democrazia Diretta

RIASSUNTO incontro RDC - Rete Dei Cittadini , PBC - Per il Bene Comune e Albamediterranea del 6-9-2012

Ieri sera si è tenuto l'incontro su skype tra alcuni iscritti di RDC, PBC e Albamediterranea.

Il tema dell'incontro è stato "cercare un modo concreto per collaborare alle prossime Nazionali 2013 ".

Presenti all'incontro: Sergio Mazzanti, Alessandro Lunetta, Rorro David, Giuseppe Strano, Monia Benin, Massimo Rambaldi, Fernando Rossi, Orazio Fergani, Enrico Bianchi.

L'incontro si è svolto secondo le modalità previste dalla Democrazia Diretta e gli interventi sono stati equamente suddivisi per il numero di gruppi partecipanti all'incontro, l'ambiente è risultato da subito amichevole e costruttivo.
Sono stati individuati alcuni punti "cardine" in comune, ovverro:

1. Democrazia Diretta

2. Riconquista della sovranita monetaria

3. Riconquista della sovranita politica

4. Nessuna collaborazione con i partiti di governo, di opposizione o della casta

Poi il dibattito si è spostato sul "come poter collaborare realisticamente nel territorio", senza perdere ulteriore tempo.

I vari presenti all'incontro si sono posti il problema di "come coinvolgere gruppi, liste, comitati, associazioni "che non erano presenti ieri, ma che comunque, si riconoscono in questi semplici principi base sopra citati ".

La proposta finale, "concertata", è stata di "organizzare una prima assemblea", senza nessun "cappello" o imposizione di simbolo, a Roma il 7 OTTOBRE 2012, dove RDC, PBC e ALBAMEDITERRANEA, saranno solo dei semplici "promotori" di un iniziativa comune che si speri raccolga un adesione molto più amplia e partecipata, così da poter organizzare successivamente una serie di assemblee sovrane territoriali trasversali e in tutte le regioni in base alle regole di democrazia diretta. E' parso chiaro che la scelta definitiva del simbolo, da presentare in comune tra i gruppi aderenti "per questa iniziativa", sarà effettuata successivamente l'assemblea aperta del 7 ottobre, ma sempre in maniera democratico diretto, quindi, ognuno dei gruppi aderenti che "ci stanno", potrà presentare la propria proposta. Le regole di gestione delle assemblee aperte, a partire dall'incontro del 7 ottobre a Roma, dovranno essere "compatibili", se non le stesse, di quelle usate dai Democratici diretti nelle assemblee di RDC.