La ripresa dell'economia mondiale resterà "debole" almeno fino al 2014. E' quanto sostiene l'agenzia di rating Moody's, aggiungendo che gli aggiustamenti strutturali dell'economia di cui c'è bisogno si realizzeranno lentamente. Per l'agenzia, le economie più avanzate del G20 avranno un modesto recupero, con l'area euro che avrà una stagnazione nel complesso nel 2013, mentre l'economia Usa resterà più vivace. I paesi del G20 avranno una crescita complessiva del 2,7% nel 2012, del 3% del 2013 e del 3,3% nel 2014. L'agenzia ritiene possa esserci il rischio di "una recessione peggiore di quella attuale nella zona euro, accompagnata da una restrizione più sensibile del credito se la crisi dei debiti sovrani si intensificherà ancora". Inoltre, ci sono altri fattori che potrebbero rallentare la ripresa: "Una stretta fiscale troppo forte negli Stati Uniti nel 2013", uno "shock petrolifero a causa dei rischi geopolitici" e la "possibilità di un brusco calo delle importazioni di economie emergenti quali Cina, India e Brasile".
fonte: La Repubblica
Nessun commento:
Posta un commento