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sabato 2 novembre 2013

FACEBOOK E INSTAGRAM VOGLIONO LA TUA CARTA D'IDENTITA'

SUCCEDE - Non è una novità per Facebook, che avendo acquisito Instagram ora sottopone alla stessa tortura anche gli utenti di quel servizio, ma sembra che si tratti di un intervento su larga scala e condotto un po’ maldestramente.


LA RETATA - Ad ascoltare le lamentele sembra quasi che si tratti di un rastrellamento casuale di utenti, per lo più all’apparenza immotivato. Le regole dei due siti infatti prevedono che il network chieda la verifica dell’identità dell’utente, che deve iscriversi con il suo vero nome e cognome, ma raramente Facebook interviene in maniera tanto massiccia da suscitare ondate di proteste.Una seccatura per molti, per altri una richiesta inaccettabile, ancora di più alla luce della nota collaborazione di Facebook con le autorità statunitensi, ma poi ci sono anche quelli che hanno mandato i documenti e non è bastato.

IL CAOS - Poi ci sono quelli che hanno mandato i documenti e si sono sentiti rispondere che a loro li avevano chiesti per errore, mentre per tutti c’è stato il black out dell’account, con il rischio di non rivederlo mai più per quelli che non si piegheranno alle richieste o per quelli che non avevano avuto voglia di mettere in piazza la loro vera identità

TUTTO NORMALE - Errori o no, per la compagnia non c’è niente di strano e tutto rientra nei suoi diritti, ma è chiaro che la pretesa di ottenere il veronome dagli utenti non sia mai stata perseguita fino a questi estremi con decisione, anche perché il rischio di perdere clienti con pratiche del genere è altissimo, se non una certezza.

fonte: Giornalettismo

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